Il pittore e il volto di una madre è una meditazione che nasce da un viaggio sull’isola di Malta.

Era lì in cima ad una collina, inerpicata su quella che era una scogliera e poi giù ancora più giù il mare, tanto mare spumoso. Non era grande né appariscente, come le perle preziose di un tempo custodite in piccoli spazi, quasi al riparo dalle intemperie e dagli sguardi curiosi.

Basso il soffitto era basso e la volta a tutto sesto, quando entrammo dentro vi era una giovane scolaresca, che ascoltava distrattamente forse, senza intuire la misticità di quel momento, di quel ritratto, di quel volto.

Il volto di una donna, una madre, una madre con in braccio il suo bambino, tutto semplice, nulla di strano; ecco perché forse quei fanciulli non erano attratti da ciò: una scena quotidiana.

E’ una storia semplice due uomini, in viaggio per mare, naufragano. Li spinge una forza dirompente a solcare quelle onde, una notizia che – come diranno dei suoi colleghi – non può essere taciuta, ma va gridata, annunciata correndo. Un vero e proprio Vangelo.

Sono entrambi scrittori in modalità diverse, uno dei due, oltre ad essere scrittore, è anche medico ed anche pittore. Su quella roccia, in quello scoglio così alto, decide di lasciarsi andare ai ricordi contemplativi di una donna che tanto ha amato ma che – sopratutto – ha tanto amato lui, una madre. Scrive, scolpisce, dipinge, affresca ciò che aveva nel cuore, nell’anima e nella mente.

E’ il volto di una madre, il volto della Madre, il volto della Vergine Maria che reca con sé il Salvatore del mondo, la mano di quell’uomo è ferma e commossa è Luca, il medico, l’evangelista, Luca il pittore.

Ed io fermo, assaporo i banchi vuoti, l’aria silenziosa prima che il sottofondo dei turisti torni ad irrompere sulla scena, penso a quel momento dove quell’uomo – che noi veneriamo come santo – ha posto mano a quei colori, non mi sembra vero ma ci credo.

Vivere immersi in frammento della storia della salvezza, te, il tuo amico, un pittore e il volto di una madre.

Altre meditazioni sul tema relativo alla spiritualità sono all’interno del nostro blog: https://www.legraindeble.it/

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