Dopo aver trattato dell’evoluzione dinamica della liturgia, dal suo essere norma liturgica ed applicazione della stessa, al suo divenire riflessione teologica e quindi teologia liturgica, cercheremo in questa seconda parte, di discernere come il dinamismo teorico si incarni nella pratica laddove il rito investe del suo senso più profondo il tempo e lo spazio della celebrazione liturgica.
Le grain de blé
“Se il chicco di grano caduto in terra non muore, rimane solo;
se invece muore, produce molto frutto”
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Dalle norme liturgiche alla teologia liturgica. Un dinamismo che investe anche lo spazio
Lo scopo del presente lavoro è quello di mostrare come essenzialmente nata dalle norme che la regolavano, la liturgia, nel tempo sia divenuta anche teologia, ovvero teologia liturgica, con un dinamismo suo proprio. Un dinamismo così profondo che arriva ad investire anche lo spazio della celebrazione liturgica che deve – necessariamente diremmo – rispecchiare quel moto vitale che i divini misteri stessi rappresentano nella loro celebrazione. Tale dinamismo necessario è giustificato dal fatto che Dio non abita le pietre, immobili e granitiche, ma si lega alle persone viventi, così come nell’Incarnazione, ancora oggi, la tenda di Dio si pianta nel cuore dell’uomo, non nella sterilità di una pietra.
Pastore bello
"Pastore buono, pastore bello. Così si definì lui stesso, riprendendo un’immagine che i Salmi e i Profeti avevano riferito al Padre, pastore del suo popolo, pastore di tutti gli esseri." Ci introduciamo alla domenica del "Pastore bello" con la meditazione di Francesco...
Sandra Sabattini: Felicità è donare la vita….(II parte)
Abbiamo iniziato a parlare, in un precedente articolo, di Sandra Sabattini: la prima beata fidanzata. L’amore tra lei e Guido, però, non c’entrava nulla col detto “due cuori e una capanna”, ma era più vicino all’idea che l’amore non si chiude stesso. La coppia è...
Sandra Sabattini: felicità è donare la vita, non tenerla per sè
Qualche tempo fa, durante un’udienza generale del mercoledì, mi colpì molto una frase di Papa Francesco. Disse: “il discepolo parte leggero”. Il pontefice faceva riferimento al primo mandato di Gesù: i discepoli non dovevano portare neppure due paia di sandali....
Fedeltà alla vita
Con fidanzato e alcuni amici ho passato la scorsa domenica a Castelluccio. Il sole ci ha assistiti e abbronzati col suo primo calore primaverile che annuncia, gridando, il desiderio d’estate.Sulle vette vicine e lontane, strisce oblunghe di neve, incastonate come...
Lo squarcio del Cenacolo
"Quella pietra quasi faceva comodo ai discepoli e alle donne. Metteva la parola fine su una storia che sembrava senza senso, chiusasi in una maniera violenta e che aveva ferito tutti." Ci facciamo accompagnare da Francesco Pacia nello squarcio che il Cenacolo offre...
Ester, regina senza corona
La comunione dei santi Ricòrdati, Signore, manifèstati nel giorno della nostra afflizione e dà a me coraggio, o re degli dèi e dominatore di ogni potere. Metti nella mia bocca una parola ben misurata di fronte al leone e volgi il suo cuore all'odio contro colui che ci...