La Madonna del Palio è una devozione tutta offidana che affonda la sua origine nel XIX secolo. Una festa riscoperta negli ultimi anni che attira l’affetto filiale e devoto di tanti offidani che l’8 Luglio accorrono alla Chiesa della Collegiata.

Breve storia

Nell’anno 1840, e precisamente il 14 di Agosto, l’offidano Giuseppe Desideri, provveditore delle pubbliche
carceri di Offida, vinse il Palio dell’Assunta nella corsa dei cavalli a Fermo. Il Palio, che presenta l’effigie
della Madonna sorretta da angeli, fu collocato nella soffitta del palazzo Desideri ed ivi rimase fino al 15
giugno del 1842.

Il tale epoca, essendo stato benedetto l’oratorio delle nuove carceri, il Palio fu sistemato nella cappella di
quell’istituto di pena e l’8 luglio del 1850, mentre Maria Giuseppina Loffreda, figlia del carceriere, si trovava
a pregare davanti alla Sacra Immagine, la Madonna mosse gli occhi. Numerose persone accorsero ad
ammirare il prodigio e lo stesso vicario generale della diocesi di Ascoli Piceno, Guido Poggetti, inviato dal
vescovo Mons. Gregorio Zelli, vide ripetersi il miracolo.

Il luogo dove erano le carceri e dove avvenne il miracoloso evento è, ora, una casa privata ubicata in piazza
del Popolo, e su di una parete interna vi si legge: “Qui avvenne il primo prodigioso movimento degli occhi
nella Sacra Immagine della Vergine Assunta in cielo. 8 Luglio 1850
”.

Alla Vergine si attribuisce la liberazione dal flagello del colera che colpì Offida nel 1855.

La preghiera alla Madonna del Palio

Rivolgi a noi gli occhi tuoi misericordiosi, o clemente, o pia, o dolce Vergine Maria.
Così implora la Chiesa e così hai fatto e hai visibilmente dimostrato nel prodigio di questa Sacra Immagine,
guardando pietosamente le nostre miserie: e quanto sono cresciute di numero e di gravità negli individui,
nelle famiglie e nelle società per l’odierna dilagante irreligiosità e immoralità!
Tu, Madre amorosissima, non puoi non muoverti a compassione rivolgendo a noi il tuo sguardo per
effondere su tutti noi abbondanti grazie, che ci rendano figli tuoi più degni e più meritevoli del tuo materno
amore.
Maria SS.ma Assunta, aiutaci ad essere un giorno con te in Cielo per ringraziarti del tuo provvido e
misericordioso amore.
Così sia.

Ilaria

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