Più leggo e medito questo Vangelo, protagonista di questa IV domenica del Tempo ordinario, più la mia attenzione viene attratta da un termine, da una parola: stupore! Noi, dobbiamo ammetterlo, siamo dolorosamente orfani dello stupore! Uno stupore che è vittima di un’abitudine trascurata.

L’abitudine di per sé può essere sana e santa, può essere un valido sostegno nel cammino quotidiano della vita ma la sua dinamica ha spesso un effetto anestetizzante, abbassa gradualmente la soglia dell’attenzione.

Le prime volte

Non è un caso, infatti, che ci ricordiamo le nostre prime volte ma raramente abbiamo memoria di quelle successive, travolte dal rullo della routine. Un esempio su tutti: guidare l’automobile. Le prime volte una tempesta di emozioni tra terrore, ansia, entusiasmo, senso di libertà ed indipendenza poi dopo qualche mese: noia, fatica, stanchezza e così via.

Anche l’incontro con il Signore, nella Celebrazione Eucaristica o nell’ascolto della sua Parola, può andare incontro a questo enorme rischio, un rischio tanto pericoloso perché silente ed impercettibile.

Invece il Vangelo di oggi ci racconta di una prima volta, il primo incontro degli abitanti di Cafarnao con Gesù e noi, forse, leggendo questa pericope evangelica nemmeno ce ne siamo  resi conto. Eravamo disattenti? Forse! Eravamo assonnati? Forse! La verità è che spesso viviamo il nostro incontro con il Signore come qualcosa di abitudinario, come sempre “il solito”, in maniera trascurata oserei dire “sciatta”.

Ridonami o Padre!

Oh quanto vorrei essere anche io tra coloro che ascoltano l’insegnamento e i miracoli di Gesù con cuore trepidante, che mentre le parole escono dalla sua bocca hanno una reazione di profondo stupore, che mentre lui libera un uomo dal male hanno un sussulto nel cuore. Spesso, invece, il lunedì nemmeno ricordo cosa Dio ha voluto dirmi con la sua Parola.

Così oggi questa vuole essere la mia preghiera: Ridonami, o Padre, lo stupore dell’incontro con Te. Sia lo stesso anche per voi.    

Paride

Altre meditazioni sulla Parola di Dio sono presenti nella nostra rubrica Lievito nella Pasta.

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