Cos’è una scuola di preghiera? Per definizione è il luogo dove si insegna a pregare.
La nostra scuola di preghiera è differente…perché? Perché nasce dal desiderio di alcuni giovani di imparare ad “Amare il Signore Dio tuo con tutto il cuore, con tutta l’anima e con tutta la mente” (Mt 22, 37),
La nostra proposta è stata accolta da Fra Daniele Moffa, assistente di Azione Cattolica di Pietrelcina, che con caparbietà ha dato il via a questa inaspettata occasione di incontro. Inizialmente era stata pensata solo per noi giovani di AC, poi con il passaparola sui social media, la richiesta da parte di altri giovani.


Giovani in cammino, da ogni dove, per scoprire come si prega. Che bello!
Un unico obiettivo ci ha tenuti incollati, letteralmente, a quel progetto iniziale che mano a mano è diventato un appuntamento al quale non poter assolutamente mancare.
La scuola di preghiera ha avuto inizio il 25 gennaio 2021 e si è conclusa il 14 giugno 2021.
Gli incontri si sono svolti via zoom con “scadenza” quindicinale. Undici gli incontri in totale che hanno visto protagonisti i più disparati testimoni: frati, sposi, don, laici, consacrate, blogger, chi più ne ha più ne metta.
Testimoni del bello, del bello dell’amore … del Dio amore.


Un amore che abbiamo toccato con mano in ogni singola testimonianza, un amore che ci ha accolti tra le braccia di Dio Padre attraverso le parole, le esperienze, le sensazioni, le emozioni … un amore che è valso la pena ri-scoprire. Ri-scoprire? …Si, ri-scoprire perché spesso smarriamo la strada, la strada della fede; abbiamo la sensazione di camminare soli, di non essere all’altezza nell’affrontare la vita piena di insidie, di ostacoli, di tentazioni e ci illudiamo di poter risolvere le nostre piccole croci da soli. L’uomo da solo non è nulla, è un’isola infelice che arranca per sopravvivere su questa terra fino a quando non trova la mano tesa di quel Padre che in fin dei conti è accanto a noi anche quando noi abbiamo lo sguardo rivolto altrove.

Una scuola di “comunione”


La scuola di preghiera ha fatto sì che ci sentissimo meno isole. Nel corso della scuola di preghiera sono nate delle amicizie coltivate in semplicità. Lo zampino di Dio. Dio che ci guida e ci conduce sui suoi passi … “vieni e seguimi” (Mc 10, 21). E noi abbiamo scelto di seguirti, di camminare in itinere con te, con i nostri amici di preghiera, di continuare la nostra bella relazione d’amore. Grazie Signore per aver messo sul nostro cammino questi fratelli. Grazie Signore per i passi incerti che ci hanno insegnato a non mollare la presa. Grazie Signore per la tua presenza costante. Grazie Signore per il dono della vita, per il dono della fraternità, per il dono della gratuità, per il dono dell’amicizia, per il dono della fede. Una fede consapevole di seminare, coltivare e raccogliere quel chicco di grano nel cuore di tanti altri giovani.

Maria Coluccio

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