Commento al vangelo della XXXI domenica del TO
La Parola di Dio di questa domenica la sento particolarmente vicina, sia perché mi ha accompagnato per un bel tratto di strada sia perché mi ha liberato da una variante del perfezionismo.
Eroico semplice amare
Qui sta il genio di Marco, l’evangelista, nell’introdurre un pronome possessivo come ‘tuo’; a volte infatti possiamo cadere nell’illusione che per amare ci sia bisogno di uno sforzo sovrumano, eroico.
Un comandamento ‘su misura’

La buona notizia di oggi è questa: è più che sufficiente che tu faccia il massimo delle tue possibilità, al massimo della tua anima, al massimo della tua mente, del tuo cuore. Non guardare troppo agli altri ma ama e se, come accade a tutti, non hai dato tutto, ricomincia perché la prossima volta, se perseveri, andrà meglio. Non fissare con tristezza ciò che manca al tuo amare, ma gioisci di quello che hai donato perché “Il Signore ama chi dona con gioia”.
Buona domenica in Cristo!
per rileggere il commento al vangelo della scorsa domenica: qui.
Paride